Non solo siamo quel che mangiamo, ma diventeremo quel che mangiano le nostre mamme. Ecco perché la gravidanza è un momento decisivo per rivedere la propria alimentazione in funzione del benessere e della salute, presenti e futuri, di mamma e bambino. Il dottor Enrico Colosi, direttore dell’unità operativa di Fisiopatologia della Riproduzione Umana e del Centro PMA di Grosseto, mette a disposizione la sua decennale esperienza, nonché le ricerche condotte tra le popolazioni dell’Amazzonia e del Venezuela, per spiegare in modo semplice ed estremamente chiaro come l’alimentazione moderna occidentale, eccessivamente ricca di zuccheri e cibi processati, insieme allo stile di vita, sia coinvolta nella causa di moltissime malattie che in modi diversi minano la nostra salute fin dal ventre materno. Analizzando l’importanza dell’epigenetica (come l’ambiente in cui viviamo modifichi l’espressione dei nostri geni), il cambiamento di metabolismo determinato da ragioni evolutive, il problema dell’obesità durante la gravidanza e, infine, l’infiammazione cronica silente alla base di tutte le patologie legate alla gestazione, Colosi dimostra quanta responsabilità abbiano i cibi di cui ci nutriamo in questi meccanismi, infondendo la motivazione necessaria per compiere cambiamenti importanti nello stile alimentare, spesso in contrasto con le nostre abitudini o con luoghi comuni diffusi quanto scientificamente infondati. Ma qual è l’alimentazione “giusta”, non solo per una futura mamma? Districarsi nella selva di informazioni contraddittorie che vengono impartite quotidianamente e senza controllo dai media non è semplice, per questo Colosi parte dalla definizione di “cibo vero”: gli alimenti di cui ci siamo nutriti, e coi quali ci siamo evoluti, per milioni di anni prima della “recente” rivoluzione agricola di soli 10-12.000 anni fa e degli ancora più recenti prodotti industriali, frutto di coltivazioni e allevamenti intensivi. Attraverso una pratica suddivisione, Colosi spiega per quali ragioni e quali sono gli alimenti da evitare (cibo spazzatura pieno di zuccheri raffinati e oli vegetali idrogenati, dalle bibite gassate alla margarina), da limitare (cereali, legumi e latticini), e da consumare a volontà (verdura, frutta, uova, carne, pesce, grassi saturi…), purché alla base della scelta ci sia il criterio di qualità: carni da allevamenti grass-fed, uova da pollame ruspante, pesce pescato, frutta e verdura possibilmente biologiche e soprattutto di stagione.
Alimentazione in gravidanza
Alimentazione in gravidanza
Anno di pubblicazione 2023 - 104 pp. - 15x21 cm
Sommario
Introduzione
Capitolo 1. L’importanza dell’epigenetica
Capitolo 2. Cambio di metabolismo ed evoluzione
Capitolo 3. Obesità e gravidanza
Capitolo 4. L’infiammazione
Capitolo 5. Un viaggio nell’alimentazione dei cibi veri
Capitolo 6. La storia ci insegna
Capitolo 7. Quale dieta in gravidanza?
Capitolo 8. Cosa evitare: il cibo spazzatura
Capitolo 9. Cosa limitare: cereali, legumi, latticini
Capitolo 10. Cosa mangiare: i cibi veri
Capitolo 11. È possibile mangiare come i nostri antenati?
Menù: 7 giorni per 4 stagioni
Ricette
Enrico Colosi
(Grosseto 1959-2019) si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1985 a Siena e ivi specializzato in Ostetricia e Ginecologia. È stato segretario nazionale della Società Italiana di Ecografi a Ostetrico-Ginecologica (SIEOG), referee del Ministero della Salute, professore a contratto presso la Facoltà di Ostetricia dell’Università di Firenze. Ha svolto diverse esperienze lavorative all’estero: Caracas (Venezuela), Tangeri (Marocco), Amazonia (Brasile), Londra (UK). Autore di oltre cento pubblicazioni scientifiche nelle più prestigiose riviste internazionali, e di cinque monografie tra cui Nutrizione e Riproduzione. La lezione evolutiva per la fertilità in gravidanza, con Andrea Luchi e Herbert Valensise, Cic 2016. Dal 1988 ha lavorato presso l’Azienda Sanitaria Usl Toscana sud-est dove si è occupato prevalentemente di Diagnosi prenatale e Cura per la fertilità. Ha ricoperto il ruolo di direttore dell’UO di Fisiopatologia della Riproduzione Umana e del Centro PMA di Grosseto, di responsabile della Rete della Gravidanza e Parto Fisiologico e di presidente della Associazione Italiana Medicina Fetale Onlus.